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26 agosto 2024
05 agosto 2024
Cistite: cure con integratori

Cistite: cure con integratori

Posted in: Integratori

La cistite  è una condizione che coinvolge numerose persone ogni anno, causando dolore e disagio significativi. Sebbene la terapia antibiotica rappresenti il trattamento standard, recenti studi e pratiche cliniche hanno evidenziato come, in alcuni casi, sia possibile gestire e alleviare i sintomi della cistite attraverso l'uso di integratori

Questi prodotti, spesso contenenti ingredienti naturali come il mirtillo rosso, il D-mannosio e probiotici, stanno guadagnando terreno come opzioni complementari o alternative agli antibiotici tradizionali. La loro efficacia varia a seconda della gravità dell'infezione e delle condizioni individuali del paziente, rendendo fondamentale una valutazione medica accurata per determinare il trattamento più adeguato.

Mirtillo rosso

La cistite è un'infezione del tratto urinario inferiore, è un problema di salute comune, specialmente tra le donne. Il mirtillo rosso è noto per le sue proprietà antiadesive, che impediscono ai batteri, in particolare l'Escherichia coli, di attaccarsi alle pareti della vescica. Questo effetto è attribuito principalmente ai proantocianidini (PAC), composti naturali presenti nei mirtilli rossi. Diversi studi clinici hanno investigato l'efficacia degli integratori a base di mirtillo rosso nella prevenzione delle infezioni del tratto urinario (UTI). 

L'uso di integratori a base di mirtillo rosso presenta vari vantaggi rispetto al consumo del succo. Gli integratori, infatti, forniscono una dose standardizzata e concentrata di PAC senza l'apporto calorico e zuccherino del succo di mirtillo, rendendoli un'opzione più pratica e gestibile per un uso a lungo termine. Inoltre, la formulazione in capsule o compresse facilita l'aderenza al trattamento, particolarmente importante per la prevenzione delle infezioni ricorrenti.

Nonostante i benefici, è cruciale sottolineare che gli integratori di mirtillo rosso non sono una panacea in quanto non sostituiscono il trattamento antibiotico durante un episodio acuto di cistite, ma possono essere utili come parte di una strategia preventiva. Gli effetti collaterali sono rari e generalmente lievi, ma possono includere disturbi gastrointestinali. Le persone con condizioni specifiche, come calcoli renali, dovrebbero consultare un medico prima di iniziare l'assunzione di integratori di mirtillo rosso.

In farmacia sono disponibili numerosi integratori al mirtillo rosso e cranberry da poter assumere in diversi formati a seconda delle proprie preferenze. 

Cranberry (mirtillo rosso americano)

Gli integratori al cranberry, o mirtillo rosso americano, sono diventati oggetto di interesse per la loro potenziale efficacia nella prevenzione delle infezioni del tratto urinario (UTI), in particolare la cistite. Il mirtillo rosso contiene proantocianidine (PAC), composti fitochimici che impediscono ai batteri, specialmente l'Escherichia coli, di aderire alle pareti della vescica. Questo meccanismo antiadesivo riduce la capacità dei batteri di formare colonie e causare infezioni, rendendo il cranberry un alleato naturale nella lotta contro le UTI ricorrenti.

Diversi studi clinici hanno esaminato l'efficacia degli integratori al cranberry. Una meta-analisi pubblicata nel British Medical Journal ha riportato che l'assunzione regolare di questi integratori può diminuire significativamente il rischio di infezioni urinarie, specialmente nelle donne con episodi ricorrenti. 

Gli integratori al cranberry sono generalmente ben tollerati, con effetti collaterali minimi. Tuttavia, è importante notare che non sostituiscono la terapia antibiotica durante un'infezione acuta. La loro efficacia risiede principalmente nella prevenzione piuttosto che nel trattamento. Per le persone con predisposizione alle UTI, gli integratori possono rappresentare un valido supporto, ma è essenziale che il loro utilizzo sia parte di una strategia più ampia di prevenzione, che includa una corretta idratazione e igiene personale.

È fondamentale che i pazienti discutano con il proprio medico prima di iniziare l'assunzione di integratori al cranberry, soprattutto se hanno condizioni preesistenti come calcoli renali, poiché l'elevato contenuto di ossalati nei mirtilli rossi potrebbe aggravare tali condizioni. In sintesi, mentre gli integratori al cranberry non sono una cura miracolosa, offrono una valida opzione preventiva contro le infezioni urinarie, contribuendo a ridurre la necessità di trattamenti antibiotici e a migliorare la qualità della vita dei soggetti predisposti alle UTI ricorrenti.

Fermenti lattici

Oltre ai trattamenti tradizionali come gli antibiotici, stanno emergendo nuove strategie per prevenire e gestire questa condizione, tra cui l'uso di fermenti lattici, noti anche come probiotici. Questi microrganismi vivi, quando assunti in quantità adeguate, conferiscono benefici alla salute dell'ospite, in particolare riequilibrando la flora batterica intestinale e vaginale.

I fermenti lattici più comunemente utilizzati per la prevenzione delle infezioni urinarie sono i lattobacilli, in particolare il Lactobacillus rhamnosus e il Lactobacillus reuteri. Questi ceppi sono in grado di colonizzare la mucosa vaginale, creando una barriera protettiva che impedisce la proliferazione di batteri patogeni come l'Escherichia coli, principale responsabile della cistite. Studi clinici hanno dimostrato che l'assunzione regolare di probiotici può ridurre significativamente il rischio di recidive di infezioni urinarie, migliorando la qualità della vita delle persone affette da cistiti ricorrenti.

Il meccanismo d'azione dei fermenti lattici nella prevenzione della cistite è multifattoriale. Innanzitutto, i probiotici competono con i batteri patogeni per l'adesione alle cellule epiteliali della mucosa vaginale e urinaria, riducendo così la possibilità di colonizzazione da parte dei patogeni. 

Inoltre, i lattobacilli producono acido lattico e altre sostanze antimicrobiche che abbassano il pH della mucosa, creando un ambiente sfavorevole alla crescita dei batteri nocivi. Questo effetto barriera è particolarmente utile nelle donne che presentano disbiosi, una condizione caratterizzata da un'alterazione dell'equilibrio microbico vaginale.

L'assunzione di probiotici è generalmente considerata sicura, con effetti collaterali minimi, come lievi disturbi gastrointestinali. Tuttavia, è importante che i pazienti consultino un medico prima di iniziare qualsiasi integrazione, soprattutto in presenza di condizioni mediche preesistenti o di terapie farmacologiche in corso.

L’assunzione di integratori al mirtillo rosso e fermenti lattici rappresenta un approccio promettente nella prevenzione e gestione delle cistiti ricorrenti. Sebbene questi integratori non sostituiscano la terapia antibiotica durante le infezioni acute, possono svolgere un ruolo cruciale nella prevenzione delle recidive, migliorando la qualità della vita delle persone predisposte alle cistiti. È fondamentale che l'uso di tali integratori sia sempre supportato da una valutazione medica per garantire un approccio personalizzato e sicuro. La ricerca continua a esplorare nuove opportunità e combinazioni per ottimizzare i benefici terapeutici offerti da questi integratori naturali.

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09 agosto 2024

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